Il primo treno a batterie circolerà in Italia sulla Altamura-Matera, gestita dalle Ferrovie Appulo Lucane (Fal). Il convoglio, prodotto da Stadler, è stato presentato a Expo Ferroviaria a partire dal 2026, con i primi 5 convogli in servizio. All'evento hanno preso parte, tra gli altri, il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, l'assessore alla Mobilità della Basilicata Donatella Merra e il presidente di Fal Rosario Almiento. "Siete la dimostrazione che le aziende e gli Enti Pubblici italiani fanno molto più green, molta più transizione ecologica intelligente rispetto a qualche chiacchierone da altre parti che pensa di imporre la transizione ecologica sulla pelle di lavoratori, cittadini e imprenditori", ha detto il ministro Salvini. "L'elettrico a batteria su binario - ha aggiunto - viaggia e garantisce occupazione in una terra come la Lucania che di lavoro ha fame". "Viva Fal e la Basilicata - ha concluso - che danno lezione ad altri su come si fa il green con i fatti e non a chiacchiere, tutelando anche i posti di lavoro. Spero di fare il primo viaggio su questo treno". I 5 treni a 'zero emissioni' sono stati acquistati da Fal a 45 milioni in parte legati al Fondo complementare al Pnrr, in parte sul programma nazionale infrastrutture e reti Pon- Pac 2014-2020. Secondo il direttore generale di Fal Matteo Colamussi il treno a due casse prodotto da Stadler "consuma quanto 30 Suv elettrici e può trasportare 30 persone in più, tra le 176 e le 180 contro le 150 al massimo dei 30 Suv". Le batterie sono posizionate in testa ai vagoni, nei pressi della cabina, hanno un'autonomia di 70 Km, si ricaricano durante le soste nelle stazioni e hanno una durata stimata di circa 7 anni.
Giovedì 21 Novembre 2024
Ultima oraPrimo treno italiano a batterie tra Altamura e Matera nel 2026