Milano chiude la seduta in rialzo ma più cauta rispetto al resto dei listini europei dopo che la Bce, come da attese, ha tagliato di 25 punti base i tassi. Sul Ftse Mib (+0,16%) che continua a tenere i 36mila punti si mettono in luce in particolare Iveco (+1,62%), Campari (+1,58%), Prysmian (+1,56%) mentre crolla Stm (-10,75%) ai minimi dal 2020 dopo aver presentato un outlook sul primo trimestre inferiore alle attese degli analisti per la domanda debole nei settori industriali e automobilistico. Poste Italiane segna un nuovo record storico dall'Ipo di ottobre 2015 e chiude a 14,65 euro (+0,93%). Il titolo ha raggiunto anche il nuovo record di capitalizzazione pari a 19,1 miliardi di euro.
Tra i titoli sotto la lente Generali che ha presentato il nuovo piano, sale dell'1,13%. Nel credito è debole Mps (-0,13% a 6,22 euro) che ha lanciato un'offerta su Mediobanca (+0,66% a 15,95 euro). Tra gli altri Bper perde l'1,37%, Sondrio l'1%. Fuori dal paniere principale bene Brembo (+6,86%) dopo i risultati preliminari che centrano la guidance.