Mercoledì 22 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Mercati europei incerti tra dazi e politiche di Trump, Parigi guida con rialzo

I mercati azionari europei chiudono misti tra incertezze sui dazi e politiche di Trump. Parigi in rialzo, Milano in calo.

I mercati azionari europei chiudono misti tra incertezze sui dazi e politiche di Trump. Parigi in rialzo, Milano in calo.

I mercati azionari europei chiudono misti tra incertezze sui dazi e politiche di Trump. Parigi in rialzo, Milano in calo.

Incertezza nell'avvio dei dazi, con gli operatori che guardano soprattutto agli ordini esecutivi del neoeletto presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sui dossier dell'energia e dell'immigrazione: in questo quadro i mercati azionari del Vecchio continente si sono mossi senza una direzione precisa.

La Borsa migliore è stata infatti quella di Parigi, che ha chiuso con un rialzo dello 0,4%, seguita da Londra in aumento dello 0,3%. In crescita dello 0,1% Francoforte, mentre Madrid ha perso lo speculare 0,1% e Amsterdam lo 0,3%. Seduta leggermente negativa anche per il listino di Milano, con l'indice Ftse Mib che ha concluso in ribasso dello 0,23%, tenendo comunque quota 36.059 punti.

L'euro è in tenuta sul dollaro a quota 1,04, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi a dieci anni in discesa: il differenziale ha concluso la seduta a 107,9 punti base con il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,58%.

Maggiori i movimenti sul fronte dell'energia. Il prezzo del gas ha chiuso in netto aumento sul mercato di Amsterdam, con una crescita del 4%, tutta realizzata nel finale di seduta, toccando anche i 50 euro al Megawattora, mentre il petrolio è sceso di quasi due punti percentuali tenendo con fatica i 76 dollari al barile. Il greggio, secondo gli analisti, ha pagato soprattutto la promessa del neo presidente Usa di ripristinare le riserve strategiche e l'ipotesi che gli Stati Uniti smettano di acquistare petrolio dal Venezuela.

In questo contesto, in Piazza Affari vendite su Stellantis, che ha ceduto l'1,5%, con Eni, Tim e Monte dei Paschi in calo dell'1,1%. Bene invece Snam salita di quasi due punti percentuali, con Diasorin in crescita finale del 2,8% a 104 euro.