
Il consorzio europeo Mbda aumenta la produzione di missili e prevede investimenti significativi per la Difesa.
Mbda è pronta a "rispondere" alle nuove esigenze dell'Europa sul fronte della Difesa con "l'aumento della produzione necessario per far fronte alla domanda nell'attuale contesto geopolitico" con un impegno, nella cooperazione, nell'innovazione, ed anche in partnership strategiche che "rafforza la prontezza della Difesa europea".
Il consorzio europeo leader dei sistemi missilistici per la Difesa (Airbus, Bae Systems e Leonardo) lo ha sottolineato presentando a Parigi un bilancio del 2024 chiuso con ricavi per 4,9 miliardi: la produzione di missili è aumentata del 33% con la prospettiva di raddoppiarla rispetto al 2023 entro il 2025. Prevede investimenti per 2,4 miliardi di nei prossimi cinque anni mentre prosegue un forte aumento dei dipendenti con la previsione di altre 2,600 assunzioni nel 2025.
Per il ceo, Eric Béranger "con l'aumento delle incertezze geopolitiche, Mbda si conferma un pilastro della difesa europea, garantendo alle nazioni gli strumenti, l'autonomia e la forza industriale per tutelare i propri interessi. Promuovendo la cooperazione, accelerando la produzione e sviluppando nuove tecnologie di difesa, Mbda non solo risponde alle sfide di oggi, ma contribuisce anche al futuro della sicurezza europea".