Sostenibilità ambientale, vicinanza con il territorio, sostegno alle persone in difficoltà attraverso il volontariato e inclusione sociale. Sono gli elementi della campagna OrtoFrutteto Solidale Diffuso sostenuta da Enel Global Trading e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente. In questo contesto si inserisce l'intervento, concluso questa mattina, nella cooperativa sociale Casa Emmaus a Iglesias, nel sud Sardegna, dove è stata ultimata la messa a dimora di 200 ulivi appartenenti a specie diverse tra cui Bosana, Semidana, Pizz'e Carroga, Tonda di Cagliari e Nera di Gonnos e andranno a completare l'uliveto. La coop sostiene e supporta le persone affette da problemi psichiatrici, dipendenze patologiche, povertà, ma anche detenuti, migranti e minori e che mette le persone al centro cercando di fornire loro le competenze e gli strumenti per ritornare a essere autonomi e reinserirsi nella società. Sono stati gli ospiti di Casa Emmaus i protagonisti del progetto sostenuto da Enel Global Trading. Ad aiutare a piantare gli ulivi, 23 dipendenti di Enel che hanno partecipato all'iniziativa. Fanno parte dei circa 900 lavoratori della società che partecipano in tutta Italia al volontariato con l'obiettivo di contribuire attivamente allo sviluppo del territorio e alla crescita sociale delle comunità. All'evento sono intervenuti Marco Favarato, responsabile innovazione Gecm e Cpo di Enel Global Trading, Chiara Marino, product specialist sostenibilità di AzzeroCO2, Sara Palliccia, project manager della campagna OrtoFrutteto Solidale di AzzeroCO2, Giovanna Grillo di Casa Emmause e il sindaco di Iglesias Mauro Usai, che ha fatto gli onori di casa. "A questo progetto - ha spiegato Daniele Olivi, responsabile wholesale and trading Italy di Enel Global Trading - abbiamo collegato una iniziativa di volontariato aziendale per costruire un ambiente lavorativo inclusivo, capace di valorizzare le diversità e le unicità, promuovendo lo sviluppo individuale. La sostenibilità è la nostra visione del futuro, unica strada per creare relazioni durature e collaborative con i nostri stakeholder, realizzando così un progresso sostenibile, equo ed inclusivo".
Sabato 9 Novembre 2024
Ultima oraL'ortofrutteto solidale cresce con messa a dimora di 200 ulivi