Giovedì 18 Luglio 2024

Leo, 'ragioniamo su correttivi al concordato biennale'

'Non è un condono. Dobbiamo abbassare le tasse al ceto medio'

Leo, 'ragioniamo su correttivi al concordato biennale'

Leo, 'ragioniamo su correttivi al concordato biennale'

"Sul concordato preventivo biennale dobbiamo tener presente che le commissioni parlamentari, sia le due Finanze cioè Camera e Senato, sia le due Bilancio Camera e Senato, hanno audito il mondo delle imprese, delle associazioni di categoria come Confcommercio, Confartigianato, Cna, il mondo delle professioni. Loro hanno tutta una serie di suggerimenti per dare più appeal a questo provvedimento e il governo sarà più attento alle loro istanze, da quello che abbiamo sentito dalle associazioni di categoria può funzionare il meccanismo apponendo dei correttivi come ad esempio dei meccanismi di flat tax incrementale". Così il viceministro all'Economia, Maurizio Leo a 24 Mattino su Radio 24. "Questo è un tema su cui si può ragionare, sui cui il consiglio dei ministri in particolare potrà riflettere, ovviamente questo meccanismo tutto è meno che un condono. Stiamo parlando di una flat tax su ciò che è un incremento rispetto alle posizioni 2023. Da questo punto di vista è un qualcosa che secondo me può funzionare e può rendere di maggior gradimento questa disciplina per i contribuenti, per le partite Iva. Sappiamo che i soggetti interessati tra forfettari e soggetti che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale sono circa 4 milioni e mezzo. In questo modo io penso che questo provvedimento possa andare a buon fine e creare le risorse per abbassare la pressione fiscale, perché il nostro obiettivo è prendere delle risorse da questo concordato per abbassare il carico fiscale per il ceto medio, è questa la strada da percorrere".