E' in corso il comitato per gli investimenti di Generali chiamato ad esaminare l'alleanza nel risparmio gestito con Natixis, operazione che se dovesse andare in porto darà vita a un polo nell'asset management da quasi 2.000 miliardi di euro di masse gestite, secondo in Europa solo ai francesi di Amundi.
Le considerazioni dell'organo - che ha la prerogativa di esprimere un parere sulle operazioni di controvalore superiore ai 250 milioni di euro - finiranno sul tavolo del consiglio di amministrazione, che domani dovrà deliberare sulla joint-venture.
A istruire il dossier saranno i sei componenti del comitato: la presidente Antonella Mei-Pochtler, l'ex ceo della Borsa di Londra, Clara Furse, il banchiere d'affari Stefano Marsaglia, la manager Alessia Falsarone, il presidente di De Agostini, Lorenzo Pelliccioli, e il dirigente di Mediobanca, Clemente Rebecchini.
Vista l'importanza dell'operazione e le preoccupazioni trapelate dai grandi soci Delfin e Caltagirone, la riunione è stata aperta a tutti i consiglieri di amministrazione del Leone.