Mercoledì 12 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Flex si defila dal sito di Trieste, Fair Cap presenta piano industriale generico

Flex si ritira dal sito di Trieste. Fair Cap propone un piano industriale vago, preoccupazioni sui posti di lavoro.

Flex si ritira dal sito di Trieste. Fair Cap propone un piano industriale vago, preoccupazioni sui posti di lavoro.

Flex si ritira dal sito di Trieste. Fair Cap propone un piano industriale vago, preoccupazioni sui posti di lavoro.

In una comunicazione al Mimit la multinazionale americana Flex ha dichiarato essersi ormai defilata dalle vicende del sito di Trieste. Fair Cap presente al tavolo odierno ha illustrato un piano industriale assolutamente generico, privo di numeri e pieni di buoni intenti". E' il parere di Fim, Fiom Uilm in una nota congiunta al termine dell'incontro odierno al Mimit, al tavolo convocato sulla vertenza Flex.

Fair Cap "all'atto pratico ha parlato di strategie organiche e inorganiche per mettere a profitto le potenzialità del sito sia dal punto ingegneristico/ manifatturiero che dal punto di vista delle competenze logistiche. Il tutto sarebbe mirato a un miglioramento della strategia commerciale verso una crescita dei volumi al 2026", spiega il sindacato. Ma sul tema occupazione "l'unico dato che abbiamo ricavato è la volontà di proseguire con ammortizzatori sociali senza meglio specificare un chiaro impegno al mantenimento dell'occupazione. Fair Cap ha fatto appello alla volontà di voler lavorare a stretto rapporto con istituzioni e parti sociali, ma evidentemente solo per la parte legata agli ammortizzatori sociali. Per noi questa approssimazione nel presentare un piano industriale non può essere accettabile", scrivono i sindacati.

Che chiedono "impegni chiari sulla volontà di mantenimento della missione industriale del sito e dell'occupazione". "Serve parlare di investimenti per continuare la produzione, cosa di cui oggi non abbiamo sentito alcun cenno". Insomma, "restano intatte tutte le perplessità maturate in questi ultimi due mesi. Il giudizio unanime è stato espresso da tutte le organizzazioni sindacali presenti al tavolo e da parte di tutte le istituzioni, Regione FVG e Mimit".