Venerdì 7 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Fincantieri consegna la nave 'Mein Schiff Relax' a TUI Cruises, innovazione e sostenibilità

Fincantieri ha consegnato la 'Mein Schiff Relax', prima nave dual-fuel a TUI Cruises, simbolo di modernità e sostenibilità.

Fincantieri ha consegnato la 'Mein Schiff Relax', prima nave dual-fuel a TUI Cruises, simbolo di modernità e sostenibilità.

Fincantieri ha consegnato la 'Mein Schiff Relax', prima nave dual-fuel a TUI Cruises, simbolo di modernità e sostenibilità.

Fincantieri ha consegnato oggi alla TUI Cruises - joint venture tra TUI AG e Royal Caribbean Cruises - la nave da crociera "Mein Schiff Relax", prima di due unità classe InTUItion di nuova concezione dual-fuel (Gas Naturale Liquefatto - LNG e Marine Gas Oil - MGO).

La seconda unità, gemella di questa di oggi, prenderà il mare a metà 2026. La consegna è avvenuta nel corso di una cerimonia tenutasi a bordo, nel cantiere di Monfalcone (Gorizia). E' la prima nave che Fincantieri realizza per Tui.

La Mein Schiff Relax, 160 mila tonnellate di stazza lorda, costituirà la spina dorsale della nuova flotta di TUI Cruises, basata su un progetto di nuova generazione sviluppato da Fincantieri che valorizza le caratteristiche di modernità e sostenibilità della società armatrice, che vanta una delle flotte più avanzate sotto il profilo ecologico.

Il progetto, caratterizzato da una configurazione di prodotto innovativa, pone al centro l'efficienza energetica per ridurre i consumi operativi e minimizzare l'impatto ambientale, nel rispetto delle normative più recenti. La nave è in grado di utilizzare la propulsione a LNG ed è future-proof, con la possibilità di impiegare combustibili a basse emissioni, come bio- o e-LNG, segnando un passo significativo verso una crocieristica a impatto climatico neutro.

"Mein Schiff Relax", a cui negli ultimi mesi hanno lavorato, a bordo nave, oltre 3.000 persone tra personale Fincantieri e società partner, è dotata di convertitori catalitici (conformi allo standard Euro 6) e di una turbina generativa che sfrutta il calore residuo dei generatori diesel, oltre a un sistema di connessione elettrica alla banchina.

Tutto ciò garantisce un funzionamento quasi privo di emissioni durante la sosta in porto (circa il 40% del tempo operativo). La nave è inoltre equipaggiata con un innovativo ed efficiente sistema di trattamento dei rifiuti in grado di trasformare le sostanze organiche in componenti riciclabili attraverso un processo termico.