Fibercop, la società che ha rilevato la rete di Tim, ha approvato il budget relativo all'esercizio 2025 e il suo primo bilancio preliminare pro-forma. Il piano di investimenti per l'anno in corso ha l'obiettivo di collegare con la fibra ftth (fiber to the home) oltre 2 milioni di nuove unità immobiliari "rafforzando - spiega una nota - la mission dell'azienda di campione digitale nazionale".
Il 2024 si è chiuso con ricavi a perimetro e struttura patrimoniale correnti per 3,9 miliardi di euro e un Ebitdaal di circa 1,9 miliardi, dato che non considera le partite non ricorrenti e one-off. Lo scorso anno Fibercop ha sostenuto investimenti per 2,4 miliardi, in linea con tutti gli obiettivi, inclusi quelli relativi al "Piano Italia 1 Giga" del Pnrr, collegando con la fibra Ftth circa 2 milioni di nuove unità immobiliari, in linea con gli obiettivi dell'azienda.
Quanto al budget 2025, approvato all'unanimità dal cda, è in linea con il piano pluriennale approvato dagli azionisti al momento dello scorporo della rete di Tim e riafferma il forte impegno di Fibercop nel programma di investimenti per la copertura in fibra Ftth.
"I risultati di oggi, in linea con il piano pluriennale, sono una chiara testimonianza della solidità e continuità del percorso che l'azienda ha intrapreso e intende perseguire", ha dichiarato il presidente e ad di Fibercop, Massimo Sarmi.
"La società - aggiunge - sta accelerando la posa della fibra e la dismissione della rete in rame, con l'obiettivo di assicurarsi maggiori benefici in termini di innovazione, sostenibilità ambientale e sociale. Attraverso un consistente piano di investimenti, e insieme a un solido management team siamo motivati a migliorare ulteriormente la qualità della rete e delle attività, in collaborazione con i nostri azionisti. Ci guida - conclude - la missione di affermarci come campione digitale del Paese".