Martedì 31 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Europa cauta in attesa inflazione USA, Borsa in leggero rialzo

Le Borse europee si muovono con cauta fiducia in attesa dei dati sull'inflazione americana. I titoli di Stato dell'Eurozona sono sostanzialmente invariati, mentre a Piazza Affari le banche sono vivaci. Petrolio e gas in calo.

Borsa: l'Europa avanti piano in attesa dell'inflazione Usa

Le Borse europee si avvicinano con cauta fiducia all'appuntamento con i nuovi dati sull'inflazione americana del primo pomeriggio, incoraggiate anche dall'indice Zew sulla fiducia degli investitori tedeschi salito a novembre più delle previsioni. Francoforte e Milano progrediscono dello 0,3%, Madrid dello 0,4%, Parigi dello 0,1% mentre Londra arretra dello 0,4%, penalizzata dal calo di Vodafone (-2,9%) dopo la pubblicazione dei conti. I future su Wall Street sono in lieve rialzo, così come i titoli di Stato dell'Eurozona, con i rendimenti pressoché invariati e il Btp che tratta al 4,54%, con uno spread sul Bund stabile a 184 punti base. A Piazza Affari le banche sono ancora protagoniste con Mps (+3,6%) e Bper (+2,6%) in testa ai rialzi. Bene A2A (+2,7%) ed Erg (+2,5%) dopo la presentazione dei conti, acquisti anche su Amplifon (+1,2%), Hera (+1,2%), Mediobanca (+1,1%) e Banca Generali (+1,1%), la cui trimestrale, diffusa ieri, è stata giudicata positivamente dagli analisti. In controtendenza invece Cnh Industrial (-2%), Tenaris (-1,2%) e Pirelli (-0,4%). Poco mossa Tim (-0,1%), fuori dal Ftse Mib bene dopo i risultati Eurogroup Laminations (+7%), Centrale del Latte d'Italia (+2,7%) e Newlat (+1,7%) mentre vanno male Seco (-4,4%) e Landi Renzo (-7,3%). Sul fronte energetico il petrolio è debole (-0,3%), con il Wti a 78,1 dollari e il Brent a 82,3 dollari mentre il gas perde l'1,8%, a 46,99 euro al megawattora.