
A Porcia, Electrolux avvia contratti di solidarietà per 750 lavoratori e riapre la mobilità per 33 operai con incentivi.
Il ricorso ai contratti di solidarietà all'Electrolux di Porcia (Pordenone) inizierà il 17 marzo, in concomitanza con il debutto del turno unico a giornata. Originariamente, la nuova modalità doveva scattare dal 3 marzo, ma un ordine piuttosto consistente garantirà un volume di pezzi sufficiente a saturare le linee di produzione per le prime due settimane di marzo. La solidarietà, una volta attivata, durerà 10 mesi e riguarderà, a rotazione quindicinale, circa 750 addetti.
Una volta ottenuta la nuova commessa, nei giorni scorsi la multinazionale svedese ha chiesto ai sindacati di modificare l'accordo, siglato venerdì a Mestre, con cui si prevedeva la riattivazione della solidarietà.
Contestualmente, è stata riaperta la procedura di mobilità, volontaria e incentivata, per 33 operai, sempre secondo i termini dell'accordo sugli esuberi del marzo 2024, che mette sul tavolo una somma che arriva fino a 74 mila euro per coloro che volessero risolvere il rapporto di lavoro.