El Salvador potrebbe eliminare l'obbligo per le aziende di accettare pagamenti in bitcoin e poter così accedere ad un accordo con il Fmi. Rappresentanti del Fondo si sono recati nella nazione centroamericana la scorsa settimana per definire i dettagli di un accordo in trattativa dal 2021. Una delle condizioni, secondo il Financial Times, è che El Salvador (primo Paese al mondo ad accettare bitcoin come moneta a corso legale) dovrà apportare "modifiche al suo uso pionieristico del bitcoin come moneta a corso legale e riduzioni dei deficit pubblici". Nello specifico, il governo dovrebbe smettere di obbligare le aziende ad accettare bitcoin e ordinare loro di accettarli solo volontariamente. L'accordo permetterà di accedere ad un prestito di 1,3 miliardi di dollari da parte del Fmi, oltre a sbloccare nei prossimi anni un altro miliardo di dollari dalla Banca Mondiale e un miliardo di dollari dalla Banca interamericana di sviluppo. Il Fmi si è opposto all'adozione del bitcoin da parte di El Salvador e ha messo in guardia il suo presidente, Nayib Bukele, dai rischi per la stabilità finanziaria derivanti da questa decisione.
Mercoledì 11 Dicembre 2024
Ultima oraEl Salvador verso la non obbligatorietà del pagamento in bitcoin