Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Stangata sulle vacanze, a luglio villaggi e campeggi primi per rincari: +16%. Voli a +9%

L’indagine dell’Unione nazionale consumatori: aumenti top anche per pacchetti e trasporto marittimo

Roma, 2 agosto 2023 – L'estate 2023 porta con un sé una lunga lista di rincari per gli italiani, in gran parte legati ai viaggi e alla vacanze. Secondo un'indagine dell'Unione nazionale consumatori sull'andamento dei prezzi nel mese di luglio appena chiuso, gli aumenti maggiori hanno infatti riguardato villaggi vacanze, campeggi e ostelli che registrano un rialzo del 16,4% su giugno 2023. Seguono i voli nazionali che, "nonostante i rialzi astronomici già registrati nei mesi precedenti, volano ulteriormente dell'8,9%", denuncia l'Unc.

E' caro-vacanze, a luglio villaggi +16%, voli +9%
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Per i pacchetti vacanza nazionali l'aumento è del 6,3% e per il trasporto marittimo del 6,1%. "Questi dati attestano l'urgenza di intervenire sull'inflazione e sul caro vacanze, ad esempio vietando l'uso di algoritmi per aumentare i prezzi, a cominciare da quelli dei voli. Non è possibile che gli ultimi posti rimasti siano messi all'asta al miglior offerente. Avevamo sospeso il giudizio sul 'Trimestre anti-inflazione' in attesa di avere un testo di riferimento, considerato che l'iniziativa poteva essere molto positiva, per quanto tardiva. Ieri abbiamo potuto finalmente visionare una prima bozza del testo e, quindi, ora possiamo sciogliere la nostra riserva: una presa in giro", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unc.

Nella top 20 degli aumenti dei prezzi, nei primi 4 posti alcuni prodotti base della nostra alimentazione. Al primo posto lo zucchero con un incremento del 47,3% su luglio 2022. Al 2° posto l'Olio di oliva con +30,1%. Medaglia di bronzo per le patate con +27,3%. Al 4° posto il riso (+27%) e, in quinta posizione, la prima voce legata alle ferie con i voli nazionali che decollano del 26%.