Dopo una serie di polemiche, è stato raggiunto un consenso sull'Azerbaijian come sede della prossima Cop29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà nell'Europa orientale l'anno prossimo. A renderlo noto sono stati il Paese stesso e la Russia. Si tratterebbe della seconda Cop consecutiva presieduta da un paese fortemente dipendente dagli idrocarburi Mukhtar Babayev, Ministro dell'Ecologia azerbaigiano, ha dichiarato durante un discorso alla Cop28 a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti: "Sono lieto di annunciare che esiste un consenso generale sulla candidatura dell'Azerbaijian ad ospitare la Cop29". La Conferenza in corso a Dubai dovrà approvare la sede della prossima Conferenza delle parti. La candidatura di Sofia in Bulgaria aveva trovato il veto della Russia, che non voleva che il vertice si svolgesse in un membro dell'Unione Europea, sostenitrice dell'Ucraina. L'Armenia, storico rivale dell'Azerbaijan, ha invece dichiarato il ritiro della propria candidatura A settembre l'Azerbaigian ha riconquistato il Nagorno-Karabakh, un'enclave controllata dall'etnia armena e alleata di Yerevan per tre decenni, in una guerra lampo. Babayev ha inoltre affermato che l'Azerbaijian applicherà tecnologie pulite nella ricostruzione del Nagorno-Karabakh, la cui popolazione di etnia armena è fuggita in massa. "Siamo determinati a trasformare questi territori in una zona a zero emissioni di carbonio entro il 2050", ha concluso.
Venerdì 22 Novembre 2024
Ultima oraCop28, accordo sull'Azerbaijan come sede della prossima Cop