Giovedì 23 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Consorzio del Prosciutto di San Daniele preoccupato per i nuovi dazi Usa dal 2025

I nuovi dazi Usa potrebbero compromettere l'export del Prosciutto di San Daniele, simbolo del Made in Italy.

I nuovi dazi Usa potrebbero compromettere l'export del Prosciutto di San Daniele, simbolo del Made in Italy.

I nuovi dazi Usa potrebbero compromettere l'export del Prosciutto di San Daniele, simbolo del Made in Italy.

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele segue "con attenzione" l'ipotesi dell'introduzione di nuovi dazi sulle importazioni negli Stati Uniti di prodotti europei dal 2025. Gli Usa sono un "mercato strategico per l'export del Prosciutto di San Daniele, simbolo di qualità, tradizione e autenticità del Made in Italy": lo "scorso anno l'export verso gli Stati Uniti ha registrato un aumento significativo del +19,6% rispetto all' anno precedente, consolidando il ruolo degli Usa - a pari merito con la Francia - come primo mercato di destinazione per il San Daniele Dop"! Lo scrive in una nota il d.g. del Consorzio, Mario Emilio Cichetti.

Per il San Daniele "le misure previste potrebbero compromettere la competitività del Prosciutto di San Daniele, penalizzando non solo le aziende produttrici, ma anche i consumatori americani, che rischierebbero di essere privati di prodotti di alta qualità e d'eccellenza italiani a favore di imitazioni e alternative meno autentiche". Il Consorzio confida "nel dialogo tra le istituzioni italiane, europee e statunitensi per trovare soluzioni che possano evitare l'introduzione di misure commerciali penalizzanti e preservare lo storico legame tra il Prosciutto di San Daniele e il mercato americano", conclude Cichetti.