
Il gruppo registra una contrazione dei ricavi operativi e pubblicitari, ma aumenta utenti unici giornalieri del 2%.
Il gruppo Caltagirone Editore chiude il 2024 con un utile di 8,2 milioni (16,2 milioni nel 2023). Il cda ha deliberato di proporre all'assemblea la distribuzione di un dividendo pari 0,04 euro per azione. Il margine operativo lordo è stato positivo per 784 mila euro (5,6 milioni nel 2023). Il risultato operativo è stato negativo per 21,5 milioni (negativo per 1,6 milioni al 31 dicembre 2023) e comprende le svalutazioni di immobilizzazioni immateriali a vita indefinita per 15 milioni, ammortamenti per 6,5 milioni, accantonamenti per rischi per 291 mila euro e la svalutazione di crediti per 437 mila euro. Il risultato della gestione finanziaria è stato positivo per 21,8 milioni, + 30,4%.
I ricavi operativi si sono attestati a 112 milioni (116,5 milioni di euro nel precedente esercizio) in diminuzione del 3,8% "per effetto - spiega la società - della diminuzione dei ricavi editoriali e pubblicitari parzialmente attenuata dalla crescita degli altri ricavi e proventi. In particolare i ricavi pubblicitari sono stati influenzati dal nuovo quadro normativo in materia di pubblicità legale che ha eliminato l'obbligo per le stazioni appaltanti di pubblicare estratti e bandi di gara sui quotidiani". I ricavi complessivi "derivanti dalla vendita di copie cartacee e digitali delle testate del gruppo hanno registrato una contrazione del 7,3% rispetto al precedente esercizio". I ricavi pubblicitari "hanno registrato un decremento del 5,9%".
A dicembre 2024 i siti web del network Caltagirone Editore hanno registrato 4,054 milioni di utenti unici giornalieri medi Total Audience Pc o Mobile, in crescita del 2% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Quanto all'evoluzione prevedibile della gestione, "il gruppo prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori. Continuerà inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi".