Martedì 25 Marzo 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Borse europee riducono il rialzo, focus su Wall Street e dazi americani

Le Borse europee rallentano a metà seduta, mentre i mercati attendono l'apertura di Wall Street e notizie sui dazi USA.

Le Borse europee rallentano a metà seduta, mentre i mercati attendono l'apertura di Wall Street e notizie sui dazi USA.

Le Borse europee rallentano a metà seduta, mentre i mercati attendono l'apertura di Wall Street e notizie sui dazi USA.

Le Borse europee riducono il rialzo a metà seduta, in vista dell'avvio di Wall Street dove i future sono positivi. I mercati, dopo i dati incoraggianti sull'andamento della manifattura, sono alla ricerca di spunti sui dazi americani in programma dal 2 aprile. Gli analisti ipotizzano che le misure interesseranno solo i dazi bilaterali. Sul fronte valutario l'euro passa di mano a 1,0829 sul dollaro.

L'indice stoxx 600 sale dello 0,02%. In rialzo Francoforte (+0,3%) e Madrid (+0,2%), poco mosse Milano (+0,07%), Parigi (+0,08%) e Londra (+0,01%). I principali listini sono sostenuti dal settore tecnologico (+0,8%) e dal comparto finanziario (+0,7%). In calo le utility (-0,4%), con il prezzo del gas in calo dell'1,8% a 41,84 euro al megawattora. Giù anche l'energia (-0,5%), con il petrolio in rialzo. Il Wti sale a 68,74 dollari al barile (+0,7%) e il Brent a 72,59 dollari (+0,6%). Male la farmaceutica (-1%), con Bayer (-6%) condannata ad un risarcimento di 2,1 miliardi negli Stati Uniti.

A Piazza Affari resta tonica Mediolanum (+2,7%), promossa dagli analisti finanziari. In luce le banche con Popolare Sondrio (+1,8%) e Mps (+1,6%). Acquisti su Stm (+1,1%) e Stellantis (+0,9%). Bene Tim (+0,8%), con Vivendi che cede sul mercato il 5%. Le azioni di risparmio di Tim guadagnano il 2,5% a 0,3377 euro. In fondo al listino principale Moncler (-2%). Vendite su Campari (-1,1%), Prysmian e Enel (-1%), Ferrari (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è stabile a 109 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,87 per cento.