Si muovono in cauto rialzo le principali Borse europee dopo l'avvio positivo dei listini Usa in attesa dell'annuncio sui dazi da parte del presidente Donald Trump. La migliore è Londra (+0,81%), seguita da Francoforte (+0,58%), Milano (+0,3%), Parigi (+0,15%) e Madrid (+0,02%).
Si conferma sui massimi l'oro (+0,05% a 2,904 dollari l'oncia) e calano i rendimenti dei titoli di Stato, con il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi a 109,1 punti e il rendimento annuo italiano in calo di 1,9 punti al 3,44%, contro gli 1,4 punti in meno di quello tedesco al 2,35%.
In rialzo il dollaro a 0,97 euro e 0,8 sterline, mentre prosegue la corsa del greggio (Wti +12,48% a 72,03 dollari al barile) e soprattutto del gas naturale (+3,7% a 57,79 euro al Mwh), sui massimi da 2 anni.
Gli acquisti si concentrano sul petrolifero Bp (+6,52%) sulla scia dell'ingresso del fondo Elliot, poco mosse invece Eni (+0,5%) e Shell (+0,05%), debole TotalEnergies (-0,25%).
In ordine sparso i bancari Hsbc (+1,76%), Bnp (+0,3%), Commerzbank (-0,24%), Popolare Sondrio (-3,68%), Banco Bpm (-2,57%), Bper (-1,73%), Mps (-1,38%), Intesa (-0,76%), Mediobanca (-0,61%) e Unicredit (-0,12%).