![Le Borse europee crescono dopo il taglio dei tassi della Banca d'Inghilterra e l'avvio di Wall Street, mentre l'euro scende. Le Borse europee crescono dopo il taglio dei tassi della Banca d'Inghilterra e l'avvio di Wall Street, mentre l'euro scende.](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/YmI1ZGExN2EtMGJmNC00/0/borsa-l-europa-accelera-milano-oltre-i-37mila-punti.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Le Borse europee crescono dopo il taglio dei tassi della Banca d'Inghilterra e l'avvio di Wall Street, mentre l'euro scende.
Le Borse europee accelerano dopo l'avvio di Wall Street e con la decisione della Banca d'Inghilterra di tagliare i tassi. L'attenzione si concentra sui risultati delle trimestrali e sulle mosse dell'amministrazione statunitense sui dazi. Dopo i dati sul mercato del lavoro, si cercano spunti sulle prossime decisioni delle banche centrali sull'allentamento della politica monetaria.
Sul fronte valutario l'euro scende a 1,0367 sul dollaro. In flessione anche la sterlina a 1,2398 sul dollaro e al 1,1959 sulla moneta unica. L'indice stoxx 600 sale dello 0,9%. In luce Londra (+1,6%), nonostante la BoE ha ridotto le stime sulla crescita. Bene anche Parigi (+1,2%), Madrid e Francoforte (+1,1%). Milano (+1%), si attesta ai massimi dal 2008 con il Ftse Mib che sale oltre i 37mila punti.
Poco mossi i titoli di Stato. Lo spread tra Btp e Bund scende a 107 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,44% e quello tedesco al 2,37%. Fiacco l'oro a 2.855 dollari l'oncia.
A Piazza Affari bene le banche con la tornata dei risultati di bilancio e con il consolidamento del settore in atto. In luce Banco Bpm (+3%), in vista dei conti e dell'aggiornamento del piano e con l'operazione lanciata su Anima (+0,07%). Sale Unicredit (+2,2%), alle prese con l'offerta su Piazza Meda e dopo le mosse su Commerz (+1%) e Generali (+1%). Toniche anche Bper e Popolare Sondrio (+2,8%), alla vigilia dei conti, Intesa (+2,6%) e Mediolanum (+2,1%), dopo i risultati. In fondo al listino Leonardo (-2,6%).