Le Borse europee proseguono in rialzo mentre si guarda alla crescita economica globale. Dopo la pubblicazione dei verbali della Fed, gli investitori sono a caccia di indizi sulle prossime decisioni delle banche centrali sul taglio tassi. Procedono in direzioni opposte i rendimenti dei titoli di Stato con i Treasury in calo e quelli europei in lieve rialzo. Sul fronte valutario il dollaro si rafforza sulla sterlina e sull'euro.
L'indice Stoxx 600 sale dello 0,1%. Sale Londra (+0,5%), mentre aumentano le preoccupazioni sul debito pubblico e l'inflazione. In rialzo anche Parigi (+0,4%) e Milano (+0,2%). Debole Francoforte (-0,1%), dopo il dato della produzione industriale e le prospettive di crescita. I principali listini sono sostenuti dall'energia (+0,6%), con il prezzo del petrolio in aumento. Il Wti sale dello 0,1% a 73,39 dollari al barile, il Brent si attesta a 76,29 dollari (+0,2%). In calo il settore dell'auto (-0,7%), con i timori dei dazi e le nubi sulla crescita cinese. Acquisti sul lusso (+0,4%), mentre sono poco mosse le utility (+0,05%). Il prezzo del gas accentua il calo e scende a 44 euro al megawattora. Giornata negativa per le banche (-0,2%) e le assicurazioni (-1,1%). Vendite sul comparto tecnologico (-0,3%).
A Piazza Affari corre Prysmian (+3,9%). In ordine sparso le banche con Mps (+1%), Banco Bpm (+0,8%) e Popolare Sondrio (+0,4%), Bper (-0,6%), Unicredit (-0,2%) e Intesa (-0,03%). Fari puntati su Banca Ifis (+2,1%) dopo l'opas lanciata su Illimity (+4,7%). Positiva Amplifon (+0,7%), dopo l'acquisizione di due aziende proprietarie complessivamente di 27 centri acustici tra Piemonte e Valle d'Aosta.