Venerdì 21 Febbraio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Borse cinesi in rialzo con i contro dazi di Pechino su beni Usa: Shanghai +0,56%

Le Borse cinesi chiudono in positivo nel giorno dei contro dazi di Pechino. Shanghai +0,56%, Shenzhen +1,08%. Focus su auto e deflazione.

Le Borse cinesi chiudono in positivo nel giorno dei contro dazi di Pechino. Shanghai +0,56%, Shenzhen +1,08%. Focus su auto e deflazione.

Le Borse cinesi chiudono in positivo nel giorno dei contro dazi di Pechino. Shanghai +0,56%, Shenzhen +1,08%. Focus su auto e deflazione.

Le Borse cinesi chiudono la seduta in territorio positivo nel giorno dell'entrata in vigore dei contro dazi di Pechino all'import di beni Usa: l'indice Composite di Shanghai sale dello 0,56%, a 3.322,17 punti, mentre quello di Shenzhen segna un progresso dell'1,08%, a quota 2.017,81.

Donald Trump a inizio mese su tutte le importazioni verso gli Usa di beni made in China, Pechino ha risposto con varie azioni tra cui quelle tariffarie efficaci da oggi con aliquote del 15% su carbone e gas naturale liquefatto a stelle e strisce, nonché del 10% aggiuntivo su petrolio, attrezzature agricole e alcuni veicoli di grossa cilindrata Usa, efficaci da oggi. Le misure del tycoon colpiscono circa 450 miliardi di dollari di beni cinesi, mentre quelle mandarine un totale di 20 miliardi di esportazioni americane.

Intanto, i prezzi al consumo in Cina hanno avuto a gennaio un aumento annuo a dello 0,5%, a fronte del +0,1% di dicembre e delle stime degli analisti a +0,4%, pari al passo più sostenuto da agosto del 2024. Il dato, diffuso domenica dall'Ufficio nazionale di statistica, è un primo segnale sul possibile allentamento della spinta deflazionistica che da mesi minaccia l'economia, soprattutto i consumi stagnanti. Restano in deflazione i prezzi alla produzione, scesi a gennaio del 2,3% (stessa cifra di dicembre), contro le attese a -2,1%. Si tratta del 28esimo calo consecutivo, anche se ai livelli più leggeri da agosto nel mezzo degli sforzi di Pechino per rilanciare la domanda interna.

Infine, tra i temi principali della seduta, Changan Automobile e Dongfeng Motor hanno annunciato piani di "ristrutturazione degli azionisti di controllo". Le due società, imprese possedute dallo Stato (Soe), sono al centro di progetti che puntano a consolidare il settore dell'auto di fronte alla feroce concorrenza, soprattutto nel settore delle e-car. Changan ha chiuso Shenzhen in rialzo del 5%, mentre Dongfeng guadagna a Hong Kong il 20%.