Si stabilizza in territorio positivo Piazza Affari dopo 3 ore di scambi. L'indice Ftse Mib, a cavallo della parità per l'intera mattinata, guadagna lo 0,2% a 34.433 punti, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi scende a 118,5 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,7 punti al 3,52% e quello tedesco in crescita di 0,2 punti al 2,34%. Prosegue la corsa di Generali (+4,65%) nel giorno dei conti dei 9 mesi, migliori delle stime degli analisti. In luce Mediobanca (+2,18%), a monte della catena di controllo e fresca anch'essa di risultati. Accelerano anche Iveco (+2.03%), sull'onda lunga dei conti e Saipem (+1,73%), fresca di una commessa in Suriname, al confine con la Guyana e il Brasile. Proseguono in rialzo Erg (+1,29%), Azimut (+0,99%), Tenaris (+0,97%) e Italgas (+0,99%), mentre si muovono in ordine sparso le banche. Sono colpite da prese di beneficio Unicredit (-1,66%), Bper (-1,48%) e Montepaschi (-1,04%), all'indomani del rally dopo la cessione del 15% da parte del Tesoro, di cui 1/3 è stato acquistato da Banco Bpm (+0,52%), brillante già nella vigilia. In lieve rialzo anche Popolare Sondrio (+0,4%) e Intesa (+0,12%). Prosegue il rialzo di Tim (+0,81%), brillante nella vigilia sulla scia dei conti e dopo l'annuncio di un possibile ritorno del dividendo. Si rafforza infine Eni (+0,8%), nonostante il calo del greggio (Wti -1,03% a 67,99 dollari al barile). Tra i titoli a minor capitalizzazione balzo di Alerion (+4,08%) e Fincantireri (+2,82%), promossa dagli analisti. Scivola invece Marr (-7,67%), mentre proseguono le prese di beneficio su Webuild (-0,6%). Il ltitolo aveva corso nella vigilia dopo il via libera al Ponte sullo Stretto di Messina della Commissione Tecnica di valutazione dell'Impatto ambientale del ministero dell'Ambiente.
Giovedì 14 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: Milano resiste (+0,2%), bene Generali, Mediobanca e Iveco