Mercoledì 26 Giugno 2024

Borsa: Milano migliore in Europa con banche, bene Saipem

Spread calmo, acquisti su Mps e Bper. Debole Moncler

Borsa: Milano migliore in Europa con banche, bene Saipem

Borsa: Milano migliore in Europa con banche, bene Saipem

Per Piazza Affari una giornata da migliore in Europa grazie soprattutto alla rimonta delle banche: l'indice Ftse Mib ha concluso in crescita dell'1,24% a 33.315 punti, l'Ftse all share in rialzo dell'1,23% a quota 35.519. Mercati azionari del Vecchio continente comunque tutti in rialzo: bene Madrid salita dell'1% finale, seguita da Parigi in aumento dello 0,7%. In crescita dello 0,6% Londra e dello 0,5% Amsterdam. Più cauto il listino di Francoforte che ha chiuso comunque positivo dello 0,3%. Gli operatori mostrano più fiducia dopo il nervosismo iniziato dal voto anticipato a sorpresa in Francia, con lo spread tra Btp e Bund a 10 anni senza variazioni di rilievo: il differenziale ha concluso a 149 punti base, lo stesso livello dell'avvio di seduta, e il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,88%. Il prezzo del gas è in lieve aumento sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con consegna a luglio ha chiuso in crescita dell'1,4% a 34,7 euro al Megawattora. Sul fronte dell'energia, calmo il petrolio sugli 80 dollari al barile. In questo clima in Borsa a Milano tra i titoli maggiori il migliore è stato Saipem, in aumento del 3,5% a due euro con uno scatto sul finale della seduta. Molto bene anche Mps (+3,3% a 4,5 euro), Bper (+3%) e Unicredit, salita del 2,8% finale. Sulle stesso livello (+2,8% a quota 22,4) Leonardo dopo i progetti vinti nell'ambito del programma Ue di difesa comune. In linea con il listino generale Tim (+1,3%), mentre Pirelli ha ceduto l'1,2% e Moncler il 2,6% a 57,5 euro dopo un report negativo degli analisti di Oddo. Fuori dal paniere a elevata capitalizzazione Sogefi corre del 10% a tre euro dopo la decisione di distribuire un dividendo straordinario. A Parigi Atos ha corso del 14% a 1,12 euro dopo che il governo francese, che già sta studiando l'acquisto di una quota dell'azienda strategica di chip, ha lanciato una mega commessa per il gruppo.