Ha chiuso la seduta in rialzo Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib in crescita dello 0,59% a 33.933 punti, tra scambi sottili per 1,8 miliardi di euro di controvalore. Si è allargato a 129,9 punti il differenziale tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento italiano in crescita di 1,4 punti al 3,55% e quello tedesco di 1,5 punti al 2,25%. Regina del paniere principale è stata Stellantis (+1,94%) su indiscrezioni di un possibile via libera del governo alla cessione di Comau al fondo One Equity Partners annunciata lo scorso 25 luglio. Sul tema ha mantenuto il riserbo il ministro delle Imprese Adolfo Urso, che non ha risposto alle sollecitazioni dei giornalisti in un incontro con la stampa estera che si è tenuto nella vigilia. In luce anche Stm (+1,68%), in linea con l'andamento dei titoli del settore in Europa in vista dei conti del 3/o trimestre. Bene anche Pirelli (+1,67%), Recordati (+1,25%), Tim (+1,23%) e Banco Bpm (+1,21%). Quest'ultimo è stato il migliore tra i bancari davanti a Bper (+0,83%), alla vigilia del piano strategico, Mediobanca (+0,63%), Intesa (+0,58%), Popolare Sondrio (+0,51%), Unicredit (+0,43%) ed Mps (+0,2%). Pochi i segni meno, limitati a Diasorin (-1,15%), Amplifon (-1,13%), Poste (-0,43%), Fineco (-0,24%), Eni (-0,2%) e Italgas (-0,09%). Acquisti su Iveco (+1,08%), campari (+1,02%), Moncler (+0,92%), Tenaris (+0,83%) e Leonardo (+0,81%). Sprint di de Nora (+3,14%) e Fincantieri (+2,85%) tra i titoli a minor capitalizzazione.
Lunedì 30 Dicembre 2024
Ultima oraBorsa: Milano chiude positiva (+0,59%), vivaci Stellantis ed Stm