La Borsa di Milano (-0,78%) chiude in calo, in linea con gli altri listini europei. Sui mercati pesano le parole del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, sui dazi. A Piazza Affari scivolano Stellantis (-4,8%) e Pirelli (-4,6%), in scia a tutto il settore dell'automotive europeo. Lo spread tra Btp e Bund conclude la seduta poco mosso a 127 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,46%. Seduta negativa per Banco Bpm (-1,1%), dopo l'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit (-1,1%). In controtendenza rispetto al listino Mps (+0,6%), di cui Banco Bpm detiene il 5%, e Anima Holding (+0,6%), sulla quale la banca guidata da Giuseppe Castagna ha lanciato l'opa. Nel settore bancario scendono Bper (-1%) e Intesa (-0,7%). Poco mossa Popolare Sondrio (+0,01%). Nel listino principale soffrono anche Campari (-2,4%), Unipol ed Eni (-2,1%). Vendite su Tim (-1,8%) e Prysmian (-1,6%). Si mette in mostra Cucinelli (+1,7%). Sale Generali (+1,6%) che risente delle trattative con Natixis per un'alleanza nel risparmio gestito. Acquisti per Snam (+1,4%) che porta in Borsa a Milano la sua emissione obbligazionaria 'green' da 1,5 miliardi di euro complessivi. In luce Saipem (+1,26%), Poste (+0,8%) e Azimut (+0,7%). Tra i titoli a minor capitalizzazione vola Fidia (+29%) e Digital Value (+8%).
Martedì 26 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: Milano chiude in calo con l'Europa, scivola Stellantis