Piazza Affari ha chiuso la prima seduta del mese di dicembre sfiorando i 30mila punti (Ftse Mib +0,64% a 29.928 punti), toccati l'ultima volta il 26 giugno del 2008. Gli scambi sono stati nella norma, per un controvalore di 1,98 miliardi di euro, ben al di sotto dei 5,94 miliardi della vigilia e dei 2,7 miliardi di due giorni fa. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi è sceso a 173,3 punti, contro i 177,5 dell'apertura e i 177 segnati nella vigilia in chiusura. Il rendimento italiano è diminuito di 12,9 punti al 4,09% e quello tedesco di 8,6 punti al 2,35%. Cnh ha brillato (+4,93%), grazie al rialzo del giudizio sul merito di credito a Bbb+ da parte di S&P annunciato nella vigilia, mentre era in corso l'Investor day di Exor. Acquisti anche su Prysmian (+3,31%), dopo l'annuncio di una commessa da 850 milioni di euro nel Regno Unito e Saipem (+2,45%), che ha annunciato nuovi contratti per 1,9 miliardi di dollari due giorni fa. Technogym (+6,88%) ha fatto il botto, grazie all'ingresso del nuovo socio saudita Neom, con circa il 6% del capitale. Tra i bancari, Banco Bpm (+1,85%), Bper (+0,99%), Intesa (+0,93%), Unicredit (+0,78%) ed Mps (+0,64%) hanno registrato acquisti. La tenuta del greggio (Wti +0,29% a 76,18 dollari al barile) ha sostenuto Eni (+0,54%), mentre i cali si sono limitati ad Amplifon (-1,33%), Diasorin (-0,41%), Moncler (-0,39%), A2a (-0,33%) e Generali (-0,26%).
Giovedì 7 Novembre 2024
Ultima oraBorsa, Milano a 30mila punti, Cnh e Saipem in rialzo