Le Borse europee si confermano deboli e tutte in calo nell'attesa dell'avvio di Wall Street i cui future sono incerti. I listini guardano a giovedì quando è in calendario la riunione della Bce. Gli analisti non si attendono novità essenziali con la banca centrale che manterrà invariati i tassi di riferimento e ribadirà il suo approccio dipendente dai dati. Con la riunione di marzo è probabile che fornisca ulteriori indicazioni. Lo stoxx 600, l'indice d'area del Vecchio Continente, cede un quarto di punto con il farmaceutico e il tech sotto vendita. Tra le singole Piazze, Milano cede lo 0,3% e ritorna sopra i 30mila punti. la maglia nera è Leonardo (-2,4%) con Bnp Paribas che ha tagliato la raccomandazione a 'underperform' da 'outperform'. Bene Mps (+1,8%) con gli analisti che stimano già il ritorno del dividendo con i conti 2023. Tra gli altri acquisti su Saipem (+1,29%) e Campari (+1,2%) , quest'ultima ha incassato il 'buy' di Citi. Per il resto, Parigi cede lo 0,4%, Francoforte lo 0,14% e Londra lo 0,29%. Si conferma il rialzo dei rendimenti dei titoli di Stato, sebbene dimezzato rispetto all'avvio. Il decennale italiano è al 3,85% (+2 punti base), quello tedesco al 2,29% (+1 punto base) e il francese al 2,79% (+1 punto base). Lo spread tra Btp e Bund lima a 155 punti. Sul fronte delle commodity cala il petrolio (wti -0,9% a 74 dollari e brent -0,9% a 79,3 dollari) mentre ritorna sui livelli dell'apertura poco mosso a 27,2 euro al megawattora (-0,2%) Per i cambi, l'euro si indebolisce a 1,0864 dollari.
Venerdì 3 Gennaio 2025
Ultima oraBorsa: L'Europa si conferma debole, Bce sempre sotto lente