Le Borse europee avanzano caute, in attesa della visita domani di Biden in Israele. L'indice d'area, lo Stoxx 600, sale di oltre un quarto di punto, con immobiliare, salute e energia in testa. Resta la tensione sui rendimenti dei titoli di Stato, con il Btp decennale italiano che è al 4,82% (+6 punti base), mentre lo spread con il bund è a 201 punti. I bond francesi salgono al 3,4% (+2,7 punti base), i tedeschi al 2,8% (+2,4 punti base), mentre il Treasury è al 4,74% (+4 punti base). A Milano (Ftse Mib +0,2% a 28.475 punti) resta l'evidenza di Mps (+2,81%), mentre il ministro Giorgetti nella conferenza stampa sulla manovra ha indicato che la privatizzazione si concluderà entro il 2024. Tra gli altri titoli sotto la lente è in recupero Tim (+1%), dopo la doppia offerta di Kkr per la Netco e Sparkle. La migliore è Londra (+0,56%), mentre l'indice dei salari, al netto dei bonus nel periodo giugno-agosto, in Gran Bretagna è cresciuto del 7,8% annuo, in linea con le attese degli economisti. Francoforte registra un +0,2% e Parigi un +0,3%. Da segnalare a Stoccolma la frenata di Ericsson, ai minimi dal 2017, con la guidance che segnala prospettive più tiepide sui margini. Sul fronte delle commodity, il petrolio è stabile, con il wti poco sotto gli 87 dollari e il brent sotto quota 90 dollari. Il gas è su quota 47 euro al megawattora, con il Ttf in flessione del 3%. Quanto ai cambi, l'euro è debole e scambia a 1,0541 dollari.
Martedì 14 Gennaio 2025
Ultima oraBorsa: l'Europa cauta guarda al Medioriente , spread a 201