Avvio di settimana debole per le Borse asiatiche, con gli indici che si muovono in ordine sparso mentre i future sull'Europa e su Wall Street sono in leggero calo. Gli investitori sono in attesa di una serie di dati macro - come il Pil e il deflatore Pce negli Usa e l'inflazione nell'Eurozona - che nel corso settimana aiuteranno a tastare il polso dell'economia mondiale e immaginare la traiettoria dei tassi. Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,35%, assieme a Shenzhen (+0,44%) e Sydney (+0,12%) mentre Hong Kong cede lo 0,6%, Shanghai lo 0,9% e Sydney lo 0,77%. Gli occhi sono puntati anche sulla Cina, di cui venerdì si conosceranno gli indici pmi, con gli investitori che aspettano di vedere se il governo di pechino metterà in campo nuove azioni dopo che il presidente Xi Jinping ha chiesto alle agenzie governative di impegnarsi per rafforzare lo slancio della ripresa economica e ha invocato un'accelreazione nella sostituzione di prodotti di consumo come auto ed elettrodomestici. Debolezza anche sul fronte energetico, con il petrolio in calo dello 0,2%: il Wti tratta a 76,26 dollari al barile mentre il Brent scende a 81,48 dollari.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: l'Asia debole aspetta i dati macro, occhi sulla Cina