Le azioni di Mps sono state scambiate a Piazza Affari con una crescita dello 0,7% a 3,29 euro nel giorno in cui il Tribunale di Milano emetterà, nel primo pomeriggio, la sentenza di appello del processo sui derivati contro gli ex vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola. Il mercato in queste settimane ha scommesso su un'assoluzione dopo che la Cassazione ha assolto definitivamente Antonio Vigni e Giuseppe Mussari per fatti simili a quelli per cui Profumo e Viola sono stati condannati. Secondo Deutsche Bank, "in caso di una sentenza positiva i rischi legali", che sono scesi da 4,1 a 2,9 miliardi dopo il verdetto della Suprema Corte, "potrebbero ridursi di un altro miliardo di euro". Gli analisti di Mediobanca hanno recentemente affermato che, in caso di assoluzione, si prevede il rilascio di 200 milioni di euro di riserve per rischi legali, che potrebbero salire a 550 milioni nel caso in cui il rischio di soccombenza in tutto contenzioso extragiudiziale fosse riclassificato da "possibile" a "remoto". Se invece solo il contenzioso giudiziale fosse riclassificato, il rilascio di accantonamenti ammonterebbe a 360 milioni di euro, con un beneficio in termini patrimoniali che potrebbe variare tra lo 0,3% e lo 0,75% di Cet1. Se la sentenza dovesse invece confermare le condanne, secondo Mediobanca, ci sarebbe un "impatto negativo sugli accantonamenti" e si prevede "una forte reazione negativa del mercato".
Mercoledì 15 Gennaio 2025
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