Venerdì 8 Novembre 2024

Borsa: Europa fiacca nel finale, tiene Wall Street, Milano -0,3%

Seduta interlocutoria in attesa del Pil Usa e dell'inflazione Ue

Borsa: Europa fiacca nel finale, tiene Wall Street, Milano -0,3%

Borsa: Europa fiacca nel finale, tiene Wall Street, Milano -0,3%

Borse europee fiacche nel finale, mentre gli indici Usa sono poco variati a cavallo della parità in una seduta piuttosto interlocutoria. Gli occhi degli investitori sono infatti puntati sul Pil Usa atteso per mercoledì 28 febbraio e sull'inflazione di Francia e Germania prevista il giorno successivo. Resistono in territorio positivo Madrid (+0,06%) e Francoforte (+0,04%), cedono invece Milano (-0,3%), Londra (-0,32%) e Parigi (-0,4%). Sale a 145 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi nel primo giorno di emissione del Btp Valore, con il rendimento annuo italiano in crescita di 7,8 punti al 3,87% e quello tedesco di 6,4 punti al 2,42%. Debole il dollaro a 0,92 euro e 0,78 sterline. Gira di nuovo in positivo il greggio (Wti +0,67% a 77 dollari al barile) e accelera il gas naturale (+4,56% a 23,99 euro al MWh), per l'effetto delle temperature invernali in Europa, mentre si conferma in calo l'oro (-0,25% a 2.027 dollari l'oncia). Deboli i petroliferi Shell (-1,35%), TotalEnergies (-0,96%) e Bp (-0,2%), più cauta invece Eni (+0,08%). In ordine sparso le banche, con rialzi per Bper (+3,12%), al centro di ipotesi di risiko, Banco Banco Sabadell (+1,26%), Barclays (+1,16%) e Bpm (+1,06%). Poco mosse Intesa (+0,48%) ed Mps (+0,08%), debole Unicredit (-0,35%). L'appoggio confermato dal G7 all'Ucraina spinge i titoli del settore aerospaziale da Leonardo (+4,84%) a Saab (+3,93%), Thales (+2,43%) e Rolls Royce (+2,41%). In luce anche il produttore di veicoli pesanti Iveco (+4,9%), che opera anche nel settore della difesa, deboli invece gli automobilistici Volvo (-2,53%), Stellantis (-1,1%) e Volkswagen (-0,9%).