Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Borsa, Europa contrastata, Wall St. positiva, Milano -0,5%

Le Borse europee chiudono contrastate, con gli indici Usa positivi. Milano, Parigi, Londra e Madrid in calo, mentre Francoforte tiene. Calo del greggio e del differenziale Btp-Bund. Dollaro forte, petroliferi sotto pressione, bancari a due velocità.

Borsa: Europa contrastata, Wall Street positiva, Milano -0,5%

Le Borse europee si sono contrastate nel finale con gli indici Usa positivi (Dow Jones +0,22%, Nasdaq +0,95%). Si conferma debole Milano (-0,74%) insieme a Parigi (-0,34%), Londra (-0,15%) e Madrid (-0,11%), mentre Francoforte ha tenuto (+0,13%). Il greggio è in forte calo (-2,96% a 78,45 euro) in vista delle anticipazioni dell'Api (American Petroleum Institute) sulle scorte settimanali Usa. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi è sceso sotto i 189 punti (188,4 punti), con il rendimento italiano in calo di 8,3 punti al 4,55% e quello tedesco di 6,8 punti al 2,66%. Il dollaro è salito a più di 0,93 euro e a 0,81 sterline, ma è rimasto debole a 0,92 rubli. Gli effetti dei conti trimestrali si sono fatti sentire su Cnh (-7,44%) e Fineco (-2,23%) in Piazza Affari. Sono salite per lo stesso motivo la catena inglese Watches of Switzerland (+13%), l'assicurativo Direct Line (+7,74%) e Associarted British Foods (+6,89%). Gli effetti dei conti si sono fatti sentire anche sulla svedese Securitas (-7,3%) e sulla danese Demant (-8,57%). I petroliferi Eni (-2,3%), Bp (-2,2%), TotalEnergies (-2%) e Shell (-1,97%) sono sotto pressione, mentre i produttori di semiconduttori Be (+1,68%), Asm (+1,6%) ed Ams-Osram (-3,77%) sono contrastati. I bancari hanno un andamento a due velocità: NatWest (+2,8%), Unicredit (+0,4%), Standard Chartered (-1,55%), Bnp (-1,25%), Mps (-1,1%) e Bper (-0,75%). Più caute Popolare Sondrio (-0,09%) dopo i conti, Banco Bpm (-0,59%) e Intesa (-0,14%).