
Il Ftse Mib cresce dello 0,4%, spinto da StM e Campari. In calo Tenaris e A2a. Unicredit valuta uscita dalla Russia.
La Borsa di Milano si conferma positiva insieme alle Piazze europee. Il Ftse Mib sale dello 0,4% e consolida i 38mila punti (38.500) mentre lo spread tra Btp e Bund è stabile a 107 punti. Il rendimento del decennale italiano scende di due punti di base sotto il 3,62%.
In luce StM (+3,45%) insieme a Campari (+2,7%) sotto la lente perché è a lavoro su un piano di riduzione dei costi che secondo indiscrezioni di stampa prevede il taglio del 10% della forza lavoro, 500 lavoratori a livello globale di cui 100 in Italia, inclusi circa 20 dirigenti su quasi 5.000 dipendenti. Tra gli altri, acquisti Stellantis (+1,3%), Amplifon (+1,23%). Banco Bpm (+1,1%) è tra i bancari migliori mentre per Deutsche Bank alza il prezzo obiettivo a 10,5 euro con buy (acquistare). Piatta Unicredit (+0,08%): in un'intervista all'Ft Orcel rileva che la svolta in Ucraina potrebbe accelerare l'uscita della banca dalla Russia. Ben comprata anche Mps (+1,05%). Mediobanca segna un +0,3% all'indomani del patto che ha bocciato l'offerta di Siena.
Sul fronte opposto Tenaris lascia il 4,1% dopo aver dimezzato nel 2024 l'utile. Male anche A2a (-2%) dopo i conti preliminare.