La Borsa di Milano (-0,5%) prosegue in calo, in linea con gli altri listini europei mentre aumentano i timori su un rinvio del taglio dei tassi da parte della Fed. A Piazza Affari scivola Stm (-3%), con gli analisti che guardano agli investimenti del settore per l'intelligenza artificiale. Lo spread tra Btp e Bund sale a 120 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,82%.
Seduta in flessione per Leonardo (-1,9%), Stellantis (-1,5%) e Ferrari (-1,4%). Male anche Nexi (-1,1%) e Recordati (-0,8%). Il forte rialzo del prezzo del gas appesantisce le utility con A2a che cede lo 0,4%, Hera e Enel (-0,3%).
Sale l'energia con la spinta della corsa del petrolio. Nel listino principale brilla Eni (+1,1%), Saipem (+0,5%) e Tenaris (+0,03%). Fiacche le banche con Banco Bpm (-0,03%), Popolare Sondrio, Unicredit e Intesa (-0,2%), Mps (-0,4%) mentre Bper (+0,4%). In calo Cucinelli (-0,6%), in vista dei ricavi, e Moncler (-0,3%).
Acquisti su Tim (+1%) e Amplifon (+0,1%), con quest'ultima promossa dagli analisti sulle prospettive di crescita.