![La Borsa di Milano chiude in rialzo, con il Ftse a +0,18%. Tim crolla del 7,59%, mentre Leonardo guadagna il 3,6%. La Borsa di Milano chiude in rialzo, con il Ftse a +0,18%. Tim crolla del 7,59%, mentre Leonardo guadagna il 3,6%.](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NjlkMzE1YTQtODhhMS00/0/borsa-milano-in-rialzo-con-leonardo-giu-tim-e-interpump.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
La Borsa di Milano chiude in rialzo, con il Ftse a +0,18%. Tim crolla del 7,59%, mentre Leonardo guadagna il 3,6%.
La Borsa di Milano archivia l'ultima seduta della settimana poco sotto i 38mila punti con il Ftse che sale dello 0,18 per cento. Sotto la lente Tim che lascia sul terreno il 7,59% con le ipotesi sul risiko delle tlc. I cda di Poste e Cdp, secondo indiscrezioni, potrebbero decidere uno scambio. Poste darebbe a Cdp la sua quota in Nexi (+0,55%) in cambio della partecipazione della Cassa in Tim.
La maglia nera è Interpump (-16,3%) che affonda dopo i conti del 2024 che è stato definito l'anno peggiore dal 2009. Giù poi Recordati (-2,2%), Italgas (-1,66%) e Moncler (-1,2%).
Sul versante opposto Leonardo che sale del 3,6% con il buy di Equita che in un report sul settore della difesa rileva che la spesa militare Nato è destinata a crescere anche in caso di cessate il fuoco diffuso. A seguire Iveco (+2,8%) il cui spin-off della divisione difesa schiude anche nuovi scenari speculativi, secondo una recente analisi. Bene poi Buzzi (+2,56%) e StM (+1,63%).
La prima nel credito è Unicredit (+1,57%) impegnata nella doppia partita con l'ops su Banco Bpm (+0,7%) e l'investimento in Commerz.
Tra gli altri Unipol chiude a +0,66% dopo i risultati del 2024 e l'appoggio all'offerta di Bper (+0,31%) su Popolare di Sondrio (-0,36%). Poco mossa Mps (-0,16%) all'indomani del deposito in Consob del documento d'offerta per Mediobanca (-0,21%).