
Gli operatori dei mercati monetari ridimensionano le aspettative sui tagli dei tassi da parte della Bce nel 2025.
Gli operatori dei mercati monetari ridimensionano le attese sui tagli dei tassi da parte della Bce nel 2025: se è quasi certo che la Bce taglierà domani di 25 punti base, ad aprile potrebbe esserci una pausa. E ora una riduzione complessiva dei tassi al 2% dal 2,75% nel 2025 appare meno certa: i contratti swap iniziano a prezzare un taglio complessivo del tasso sui depositi inferiore ai 75 punti base. E' l'effetto del massiccio stimolo di bilancio atteso dalla Germania - fra spesa militare e infrastrutture - da cui si attende una spinta alla crescita e all'inflazione che potrebbe rendere la Bce più cauta sulla riduzione dei tassi d'interesse.