
La decisione della BoE di mantenere i tassi al 4,5% riflette l'aumento dell'inflazione e impatta l'economia britannica.
Tassi invariati al 4,5% nel Regno Unito. Lo ha deciso oggi la Bank of England (BoE), nel rispetto delle attese, dopo il taglio di un quarto di punto di febbraio. L'annuncio del Monetary Policy Committee della banca centrale, presieduto dal governatore Andrew Bailey, risente del rimbalzo recente dell'inflazione britannica, ulteriormente al di sopra della soglia-obiettivo del 2%. Per quanto attesa dai mercati, si tratta di una frenata destinata a incidere non solo sul calo degli interessi sui mutui, ma pure sugli affannosi tentativi del governo laburista di Keir Starmer di rianimare la crescita delle economia.