
Marco Poggi D'Angelo, nuovo presidente di Arte, punta su rinnovabili e supporto alle PMI per un futuro energetico sostenibile.
"Abbassare il carico fiscale, mettere un tetto al pezzo del gas e aiutare l'efficienza energetica, puntando sulle rinnovabili sul territorio". Sono le tre proposte del nuovo presidente di Arte, l'Associazione di Reseller e Trader dell'Energia, Marco Poggi D'Angelo, eletto oggi all'assemblea dell'organizzazione 'Energia in movimento'.
"Vogliamo sensibilizzare le autorità ad aiutare le piccole medie imprese perché noi rappresentiamo, con Arte, le pmi dell'energia: siamo i piccoli produttori e i medi venditori dell'energia e del gas e abbiamo bisogno di meno burocrazia nelle regole", ha detto Poggi a margine dell'evento.
"Il momento è caldissimo. Per le piccole medie imprese non è assolutamente facile trovare soluzioni. Ci sono vari tavoli, ci sono diverse soluzioni sul campo però bisogna essere veloci perché siamo troppo lenti", ha aggiunto.
"Raccolgo con entusiasmo questa nuova sfida, il mio impegno sarà nel promuovere le istanze dell'associazione, perseguendo l'obiettivo di un futuro sostenibile per i consumatori e a beneficio di tutti gli operatori del settore energetico, che oggi più che mai rappresenta un mercato sfidante", ha aggiunto Poggi, ringraziando il presidente precedente, Marco Ferraresi, "per l'ottimo lavoro svolto".
L'associazione, nata nel 2020, conta 180 operatori associati con quasi 20 mila addetti e oltre 8 miliardi di euro di fatturato aggregato. Poggi, esperto di finanza e analisi e gestione del rischio, è ceo di One Energy Broker, società di consulenza nell'Energy management e nell'efficientamento energetico, e partner di Arcadia Italia.