Mercoledì 15 Gennaio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Adolfo Urso: Prezzi dei carburanti contenuti nonostante il rialzo del petrolio

Il ministro Urso spiega come il governo ha evitato impatti inflattivi sui carburanti, con interventi mirati su anomalie.

Il ministro Urso spiega come il governo ha evitato impatti inflattivi sui carburanti, con interventi mirati su anomalie.

Il ministro Urso spiega come il governo ha evitato impatti inflattivi sui carburanti, con interventi mirati su anomalie.

"Nonostante lo scenario internazionale sempre più negativo in cui l'energia è strumento di conflitti armati e di guerre commerciali con la conseguente crescita delle quotazioni del petrolio che all'inizio di quest'anno ha superato gli 81 dollari al barile siamo riusciti a contenere i prezzi dei carburanti e a evitare impatti inflattivi. I prezzi ad oggi alla pompa sono di 1,82 euro al litro per la benzina e 1,72 euro al litro per il gasolio risultando quindi sensibilmente più bassi rispetto ai prezzi medi del 2023 e in linea con quelli del 2022 quando il governo di allora fu costretta a misure straordinarie con grande negativo e insostenibile impatto sui conti pubblici". Lo ha detto il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al question time alla Camera ad un'interrogazione sulle iniziative volte a contrastare il rialzo dei prezzi dei carburanti e, in generale, dei costi dell'energia per famiglie e imprese.

In casi isolati e ben documentati, ha proseguito Urso, "alcuni distributori hanno praticato prezzi della benzina servito superiori al prezzo medio al litro", "i casi di prezzi particolarmente elevati sono l'eccezione e quando emergono anomalie come queste il ministero interviene tempestivamente nel caso specifico abbiamo trasmesso i dati alla Guardia di finanza che è chiamata a svolgere le verifiche necessarie".