
A2a chiude il 2024 con un margine operativo lordo in crescita del 18% e investimenti di 2,94 miliardi, puntando sulla decarbonizzazione.
A2a ha chiuso l'esercizio 2024 con un margine operativo lordo preliminare in crescita del 18% a 2,33 miliardi di euro. Gli investimenti hanno raggiunto quota 2,94 miliardi di euro, di cui 1,51 miliardi destinati ad investimenti organici e 1,43 miliardi ad acquisizioni e la posizione finanziaria netta è stata di 5,84 miliardi.
È balzata del 33% la generazione di energia da fonti rinnovabili, che ha superato i 6TWh, mentre l'idroelettrico è cresciuto del 39% a 5,2 TWh, 1,5 in più rispetto al 2023. In aumento di 150mila unità la base clienti nel segmento energy retail.
Secondo l'amministratore delegato Renato Mazzoncini il 2024 è stato un anno di "fortissima crescita, senza mai tralasciare il percorso verso la decarbonizzazione del paese". Il manager sottolinea poi che la chiusura dell'acquisto di Duereti da eDistribuzione (Enel) è stata "la più importante operazione sulle reti elettriche in Italia". "Asset moderni ed efficienti - spiega - sono essenziali per sostenere la transizione energetica e migliorare i servizi per cittadini e imprese".
"Dal punto di vista finanziario - conclude Mazzoncini - abbiamo mantenuto sotto controllo il debito con un rapporto di 2,5 tra posizione finanziaria netta e margine operativo lordo e accrescendo ulteriormente il peso della finanza sostenibile attraverso nuovi strumenti in formato green".