Per la seconda volta in due settimane, uno sciopero di avvertimento del personale di terra ha quasi paralizzato le operazioni di Lufthansa in Germania. Secondo un portavoce, la più grande compagnia aerea tedesca è in grado offrire solo circa il 10% dei 1.000 decolli e atterraggi previsti per oggi. Lo riferisce l'agenzia tedesca Dpa segnalando che, come già il 7 febbraio, più di centomila passeggeri hanno dovuto cambiare i loro programmi. Il sindacato del pubblico impiego "Ver.Di" (Verdi) ha parlato di una partecipazione massiccia all'astensione dal lavoro. Lo sciopero, iniziato la notte scorsa e destinato a durare 27 ore fino alle sette di domattina, è stato particolarmente evidente negli hub di Monaco e Francoforte, ma voli Lufthansa sono stati cancellati anche in molti altri aeroporti. La compagnia ha esortato i passeggeri interessati di non recarsi in aeroporto perché non è possibile effettuare nuove prenotazioni. Ci sono state azioni di sciopero anche di nuovo agli aeroporti di Amburgo, Berlino e Duesseldorf come due settimane fa e, stavolta, pure a Colonia-Bonn e Stoccarda. I voli verso gli hub Lufthansa sono stati cancellati anche in altri aeroporti. Pure la volta prevedente erano stati cancellati circa 900 voli. Già ieri sono rimasti a terra circa cento collegamenti a Francoforte. Verdi chiede un aumento di stipendio del 12,5% per gli oltre 20.000 dipendenti e un bonus di compensazione dell'inflazione di 3.000 euro per un periodo di un anno. Lufthansa ha recentemente offerto il bonus e circa il 10% in più di retribuzione per un periodo di 25 mesi a partire dal prossimo dicembre.
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraA terra il 90% dei voli Lufthansa in Germania causa sciopero