Mercoledì 27 Novembre 2024
REDAZIONE ECONOMIA

Turismo, il 2023 è l’anno record: 447 milioni di presenze

L'Italia del turismo festeggia un 2023 da record con oltre 133 milioni di arrivi e 447 milioni di presenze. La componente straniera traina la crescita, ma l'estate 2024 registra un lieve calo, soprattutto tra i turisti italiani.

L’Italia del turismo festeggia un 2023 da incorniciare: secondo i dati definitivi dell’Istat, non solo il crollo dovuto alla pandemia è completamente rimarginato, ma si può brindare, con 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di presenze registrate negli esercizi ricettivi, al superamento dei livelli del 2019 già record con 131,4 milioni di arrivi e 436,7 milioni di presenze. L’anno scorso è stato segnato anche dalla forte ripresa della componente straniera, la quale in termini di presenze è tornata a rappresentare oltre la metà della domanda turistica (il 52,4% del totale). Le presenze dei clienti stranieri sono stati infatti 234,2 milioni, a fronte di 213 milioni di presenze dei turisti residenti in Italia. La clientela estera è quella che ha più contribuito alla crescita dei flussi sia rispetto al periodo pre-pandemico sia nel più breve periodo. Rispetto al 2022 la componente inbound è aumentata del 23,2% in termini di arrivi e del 16,5% in termini di presenze, mentre l’incremento della componente domestica è decisamente più contenuto e pari al 3,7% per gli arrivi e solo all’1% per le presenze.

Meno entusiasmanti i dati, ancora provvisori, sull’estate 2024: complessivamente rispetto al medesimo periodo del 2023 diminuiscono del 3,6% gli arrivi e dell’1,4% le presenze, anche se i ricercatori non escludono che alla fine dell’anno si possa raggiungere la quasi parità. Ad agosto, in particolare, arrivi e presenze totali sono in calo rispetto al 2023 (rispettivamente -1,3% e -1,9%), ma cresce la componente estera della clientela (+1,2% per gli arrivi e +3% per le presenze). In generale, alla flessione dei flussi turistici nel periodo estivo ha contribuito soprattutto la clientela italiana.

Red. Eco.