Roma, 11 ottobre 2024 – Rischia di essere una domenica difficile per chi viaggia in treno. Le sigle sindacali Cub Trasporti e Sgb hanno indetto uno sciopero ferroviario nazionale, in vigore dalle 21 di sabato 12 alle 20.59 di domenica 13 ottobre, che riguarda il personale del Gruppo Fs, Italo, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord. Tra le motivazioni della protesta, la rivendicazione della piattaforma di rinnovo del contratto per i dipendenti delle imprese che svolgono attività ferroviaria sia merci che viaggiatori. Ne segue che i treni, negli orari in oggetto, potranno pertanto subire eventuali ritardi, cancellazioni o variazioni.
Lo sciopero
Sono previste modifiche al servizio prima dell’inizio, durante e dopo la conclusione del periodo di sciopero. Per ricevere maggiori informazioni riguardo gli eventuali disagi e i servizi garantiti, è possibile consultare i canali digitali delle differenti Imprese ferroviarie coinvolte o recarsi presso biglietterie o le sedi del personale di assistenza clienti.
Sul sito di Trenitalia vengono esplicitate le modalità con cui i viaggiatori possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero.
Sarà possibile avanzare domanda fino all’ora di partenza del treno prenotato, per i treni Intercity e Frecce.
Fino alle ore 24:00 del giorno antecedente lo sciopero stesso, per i treni Regionali.
Spiega ancora Trenitalia che “in alternativa possono riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti”.
I servizi minimi garantiti
I treni in viaggio a sciopero iniziato raggiungono ugualmente la destinazione finale, se raggiungibile entro un’ora dall’inizio della protesta. Una volta trascorso il suddetto periodo, i treni possono ritrovarsi fermi in stazioni precedenti a quella di arrivo.
Nella circostanza in cui lo sciopero ricade in un giorno festivo, non è superiore alle 24 ore e con inizio alle 21 del giorno precedente come in questo caso, Trenitalia garantisce la tratta di alcuni treni nazionali a lunga percorrenza. L’elenco è presente sul sito dell’organizzazione e potete consultarlo anche qui sotto.
In caso contrario, ovvero se lo sciopero non dovesse presentare le caratteristiche elencate, bisognerebbe consultare una seconda lista di treni nazionali garantiti.
Per quanto concerne i treni regionali, essendo lo sciopero in giorno festivo, non sono previste le fasce di garanzia che si applicano ai giorni feriali negli orari di maggiore frequentazione del servizio (vale a dire dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21),