Roma, 9 febbraio 2024 – È stato depositato da Fratelli d'Italia, con il relatore Angelo Rossi, un emendamento al decreto Milleproroghe, in accordo con il ministro Lollobrigida, che posticipa di sei mesi l'entrata in vigore dell'obbligo di assicurazione per i mezzi agricoli. Fonti di Fratelli d'Italia fanno sapere che viene così confermata la volontà del partito, del ministero dell'Agricoltura e del governo Meloni, di voler continuare a sostenere il mondo agricolo attraverso misure di buonsenso e che farà il possibile, in Italia e in Europa, per difendere tutti gli operatori del settore agroalimentare.
Ma è possibile che i trattori non siano assicurati?
Naturalmente l’obbligo riguarda i trattori e i mezzi agricoli che vengono utilizzati, senza uscirne, solo in campi ed aree private. I mezzi che circolano sulle strade, naturalmente, devono essere assicurati.
"L’obbligo – si legge sul sito di Confagricoltura Veneto – è stato introdotto al fine di garantire la sicurezza e la tutela assicurativa in qualsiasi contesto di utilizzo dei veicoli a motore. Sono interessati i veicoli a motore mossi esclusivamente da forza meccanica con una velocità massima progettuale superiore a 25 km orari o un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità massima progettuale superiore a 14 km orari. Inoltre, l’obbligo di stipulare un’assicurazione per la responsabilità civile riguarda qualsiasi rimorchio destinato all’uso con i veicoli sopra menzionati, indipendentemente dal fatto che sia collegato o meno a essi”.