Roma, 23 marzo 2024 – Il risparmio funziona, meglio se è finalizzato a qualcosa. L’obiettivo da raggiungere – una somma per studiare, per un viaggio o per la nuova auto o ristrutturare casa – incentiva al risparmio e consente di focalizzarsi sul proprio traguardo a medio-lungo termine, riducendo la tendenza a reagire d’impulso a fluttuazioni di mercato, tipiche degli investimenti. Questo consente inoltre di proseguire il proprio percorso d’investimento con costanza, perché spinti da una motivazione più grande del mero guadagno, cioè, appunto, il raggiungimento di un obiettivo concreto come un viaggio, il matrimonio, l’auto o l’anticipo per la casa. Un approccio che funziona: la ricerca condotta da Gimme5 in collaborazione con University of Melbourne e Georgetown University ha evidenziato come gli obiettivi raddoppino la propensione al risparmio, con un +90% sui depositi netti.
Gimme5 è la soluzione digitale per la gestione del denaro che permette di mettere da parte piccole somme attraverso smartphone e di investirle in un fondo comune di investimento. Non esistono obblighi o vincoli, e, esattamente come accade per un salvadanaio tradizionale, ogni utente è libero di decidere se e quando aggiungere nuovi risparmi o chiederne il rimborso. Dalla prima sottoscrizione, al controllo costante della propria posizione, fino all’operatività successive, tutto avviene tramite app o sito. Dal 2013 a oggi, Gimme5 ha coinvolto più di 600.000 utenti, raccogliendo oltre 150 milioni di euro di risparmi, utili a raggiungere più di 37.000 obiettivi impostati.
Ma per chi ha già disponibili piccole o medie somme disponibili da investire senza rischiare di veder sfumare i risparmi, possibilità sempre presente negli investimenti a rischio elevato come può essere l’acquisto di azioni e in particolare di singoli titoli, ecco una guida ad alcune possibilità a rendimento certo (anche se non altissimo) ma senza grandi rischi (o nessun rischio) per il capitale investito.
Conti deposito
Il conto deposito, detto anche conto di liquidità, è uno strumento finanziario ideale per chi ha piccole somme e per chi vuole rischiare poco, generando medi guadagni. Per spiegarci meglio possiamo paragonarlo ad un salvadanaio: si versa il denaro in Banca o in Posta e si lascia depositato per un periodo più o meno lungo. È importante sapere che i soldi depositati possono essere vincolati per un periodo definito dalla tipologia del conto. In cambio di queste somme la Banca o la Posta ricompenserà con un interesse. Ovviamente, maggiore sarà il tempo di vincolo, maggiore sarà l’interesse percepito. Bisogna però fare attenzione al rendimento. I tassi d’interesse sono attualmente compresi tra l’1% (conti non vincolati) e il 5% (conti vincolati). Occorre poi sottrarre l’aliquota del 26% per la tassazione sui redditi da capitale.
Titoli di Stato
I titoli di Stato, chiamati anche obbligazioni sovrane, sono stati la prima tipologia di investimento per molti italiani. Si tratta di obbligazioni emesse per il finanziamento del proprio Paese e delle sue attività istituzionali, con rimborso del valore nominale alla scadenza. Possono essere a breve scadenza (la durata più breve è il Bot a 3 mesi, il cui rendimento lordo, su base annua è intorno al 3%) oppure di durata annuale (rendimento lordo al 3,6%). Per chi vuole affrontare durate superiori vi sono i Btp che hanno durata da 1 a 50 anni, con rendimenti, ovviamente diversi, e che superano il 4% per le scadenze più lunghe.
Buoni postali
I Buoni fruttiferi postali sono lo strumento adatto per far fruttare i propri risparmi con una maturazione (a seconda del Buono acquistato) degli interessi. Possono essere acquistati in forma cartacea o dematerializzata. Sono acquistabili on line o presso gli uffici postali e hanno varia durata da 4 a 20 anni e rendimenti diversificati che vanno dal 2 al 2,75%, Vi sono anche i buoni postali per i minori con un rendimento annuo lordo fino al 6%. Ma esiste anche un “buono 4 anni risparmio semplice” che rende l’1,5% ed è rimborsabile in qualsiasi momento così come è disponibile il Buono Soluzione Eredità per chi apre un procedimento successorio concluso in Poste Italiane con rendimento al 3,25% e vincolo di 4 anni.
Piano di accumulo
Il PAC (piano d’accumulo) permette di pianificare un investimento in maniera reiterata nel tempo, con frequenza mensile o annuale. Questo strumento concede ai piccoli risparmiatori di accantonare piccole somme, con una cifra prestabilita e aggiungerla all’ investimento. In questo modo l’investimento potrà crescere in modo graduale. L’investimento PAC può avvenire in diversi modi: con ETF, su un fondo comune o qualsiasi altro organismo di investimento collettivo del risparmio. Il piano di accumulo di tipo azionario è rivolto a risparmiatori più predisposti ad un rischio più alto e tempi più dilatati. Mentre il piano di accumulo obbligazionario è adatto a investitori più prudenti sul rischio e con tempi ridotti a disposizione.
Fondo pensione
Nell’ambito degli strumenti di risparmio gestito, oltre al piano d’accumulo, rientra il fondo pensione, il quale prevede versamenti periodici di piccole somme con un tempo prolungato ma che persegue scopi e benefici differenti. Nel sistema italiano, il fondo pensione è affiancato a quello obbligatorio. Il fondo pensione è motivato dal fatto che la pensione pubblica non è sufficiente a garantire un tenore di vita adeguato. È necessario affiancare una “pensione integrativa” cosi da poter avvicinare la pensione ai redditi percepiti negli anni.