Migliorano i conti di Tim in attesa della cessione di Sparkle alla cordata guidata dal Mef insieme con gli spagnoli di Asterion. Ieri, sul tavolo del cda, i numeri dei primi nove mesi, con una perdita di 509 milioni di euro, dimezzata rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (-1.124 milioni). Risultato che conferma i target del 2024. I ricavi di gruppo si sono attestati a 10,7 miliardi, in aumento del 3,4% su base annua. Buone notizie anche sul fronte del debito, che scende al di sotto della soglia degli 8 miliardi di euro, in calo di oltre 0,1 miliardi di euro rispetto al valore immediatamente successivo al perfezionamento della cessione di NetCo.
Dopo la cessione di NetCo a Kkr, i riflettori sono tutti puntati sulla trattativa in esclusiva con il Mef per la cessione di Sparkle. A inizio ottobre il cda di Tim ha dato mandato all’ad Pietro Labriola di arrivare a un’offerta vincolante da parte della cordata Mef-Asterion entro il 30 novembre.
Antonio Troise