Roma, 30 aprile 2024 – La Festa del Lavoro non è per tutti. Nel senso che l’ormai sempre più sdoganata abitudine a tenere alzate le saracinesche durante un’ampia fascia di giorni festivi, ha coinvolto anche il primo maggio. Il riferimento è in particolare all’universo dei supermercati, chiamati a rispondere alle esigenze dei consumatori alle prese con improvvise necessità. Si dirà che fino a qualche anno fa, semplicemente, le necessità dell’ultimo minuto si mettevano in agenda il giorno prima, risolvendo gran parte di problemi, disagi, o semplicemente, sfizi e languorini, ma resta il dato di fatto: l’italiano del terzo millennio ha molte aspettative e poca pazienza. Così il mondo del commercio si adegua, anche se non in maniera uniforme, pure per il primo maggio 2024.
Sommario
Coop
Le insegne a marchio Coop per esempio resteranno fedeli all’osservanza della giornata di riposo, rimanendo spente. E’ una scelta dettata dalla visione del gruppo nel suo insieme e dunque le conseguenze si riflettono a livello nazionale: le chiusure sono generalizzate.
Esselunga
Anche Esselunga resterà chiusa in tutta Italia. Pure in questo caso è stata data priorità al rispetto della ricorrenza e al diritto dei lavoratori di celebrarla mettendo da parte il marca schede.
Conad
La maggior parte dei grandi marchi adotta però strategie diverse, che variano anche da punto vendita a punto vendita. E’ per esempio il caso di Conad che garantirà aperture diffuse lungo lo Stivale, a partire dalle grandi città come Milano, Torino, Bologna, Firenze e Roma. L’indicazione è però quella di verificare le scelte dei singoli punti vendita, alcuni dei quali per esempio osservano gli orari festivi che possono prevedere chiusure pomeridiane o comunque una fascia oraria più ridotta rispetto al solito. Alcuni negozi resteranno invece del tutto chiusi.
Penny
Sulla pagina iniziale del sito di Penny è possibile accedere a un documento in formato pdf che indica i singoli orari di ogni punto vendita. La maggior parte dei negozi resteranno aperti a orario tradizionale, alcuni osserveranno la mezza giornata, mente una piccola fetta restante (spicca per esempio il caso di cinque supermercati a Torino) resterà chiusa.
Carrefour
La maggior parte dei punti vendita sarà regolarmente aperta al pubblico. Sul sito internet del gruppo ci sono i singoli riferimenti.
Lidl
Anche Lidl ha fatto la scelta di optare per le aperture. Pure in questo caso è comunque raccomandato ai clienti di contattare i punti vendita telefonicamente o cliccando sulle pagine virtuali per accertarsi dei singoli orari di apertura.
Aldi
Il gurppo Aldi ha infine deciso di orientarsi sulla scelta dell’orario festivo dei negozi, che resteranno dunque prevalentemente aperti al pubblico, ma nell’arco di una finestra temporale più ridotta.