Martedì 12 Novembre 2024
ANTONIO TROISE
Economia

Superbonus condomini al 90% a fondo perduto, ecco come ottenere i contributi

Si tratta degli sconti fiscali sulle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre di quest’anno su immobili adibiti a prima casa e parti comuni condominiali. Limite rigido sull’Isee

Roma, 23 settembre 2023 – Arrivano i contributi a fondo perduto sulle ristrutturazioni edilizie. Si tratta degli sconti fiscali (superbonus) al 90% sulle spese sostenute dal 1° gennaio di quest’anno al 31 ottobre di quest'anno su immobili adibiti a prima casa e parti comuni condominiali. Ma si tratta di un contributo che ha un rigido limite per quanto riguarda l’Isee. Infatti è riservato ai proprietari (o titolari di altro diritto di godimento) con reddito non superiore a 15mila euro, introdotto dal Dl aiuti-quater con riguardo al 10% di spese non agevolate.

Operai edili al lavoro sulla facciata di uno stabile a Milano (Ansa)
Operai edili al lavoro sulla facciata di uno stabile a Milano (Ansa)

Come e quando

Il provvedimento, firmato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, fissa i termini e le modalità per l'invio della domanda che andrà presentata dal 2 al 31 ottobre tramite una procedura web che sarà disponibile nell'area riservata del sito dell'Agenzia, direttamente dal richiedente o tramite un intermediario.

A chi spetta

L'agevolazione è riservata alle persone fisiche che nel 2022 hanno avuto un reddito di riferimento, calcolato sulla base dei criteri introdotti dal Dl aiuti-quater, non superiore a 15mila euro, titolari di diritto di proprietà (o di diritto reale di godimento) sull'immobile che è stato oggetto di interventi edilizi che beneficiano della detrazione del 90%. Inoltre, l'unità immobiliare oggetto degli interventi deve essere adibita ad abitazione principale del richiedente. Il provvedimento annovera fra i beneficiari dell'agevolazione anche gli eredi che conservano la detenzione materiale e diretta dell'immobile, in relazione agli interventi sostenuti dal de cuius.

Come presentare la domanda

L'istanza può essere presentata dal 2 al 31 ottobre 2023, anche tramite un intermediario abilitato alla consultazione del Cassetto fiscale, esclusivamente via web attraverso una procedura che sarà disponibile nell'area riservata del sito dell'Agenzia dell'Entrate. Il modello di domanda, pubblicato oggi, prevede che il richiedente dichiari di essere in possesso dei requisiti richiesti per l'erogazione del contributo e che indichi, tra l'altro, il proprio codice fiscale (o del de cuius in caso di erede) e l'iban del suo conto corrente. Alla presentazione dell'istanza sarà rilasciata una prima ricevuta che comunica la presa in carico dell'istanza cui seguirà comunicazione dell'esito della richiesta.

A quanto ammonta il contributo

Base per il calcolo della misura del contributo è il quantum di spesa rimasto a carico del richiedente su un massimo di spesa agevolabile sostenuta pari a 96mila euro. L'ammontare del contributo richiesto, quindi, sarà pari al 10% delle spese agevolabili sostenute dal richiedente fino a un massimo di 9.600 euro. La misura del bonus riconosciuto sarà determinata in base al numero di domande presentate: le risorse finanziarie, pari a 20 milioni di euro (articolo 9, comma 3, del Dl n.176/2022) saranno infatti ripartite in base al rapporto percentuale tra l'ammontare delle risorse disponibili e l'ammontare complessivo dei contributi richiesti. La percentuale di ripartizione sarà comunicata, con successivo provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, entro il 30 novembre 2023.