Milano, 26 settembre 2023 - Altra giornata di tensione sui titoli di Stato e le Borse europee chiudono in negativo. A pesare ancora il clima legato al livello dei tassi di interesse fissato dalla Bce.
Lo spread Btp-Bund
Si allarga ancora lo spread tra Btp e Bund tedesco, con il differenziale di rendimento tra i due decennali che sale di 3,9 punti base, a quota 193, su livelli toccati l'ultima volta a metà marzo di quest'anno. Salgono anche i rendimenti, che aggiornano i massimi sui livelli di fine 2022: quello del decennale italiano arriva a 4,73%.
Vola il Btp biennale
Oggi il Tesoro ha collocato tutti i 3 miliardi di euro di Btp a 2 anni offerti a un rendimento che balza al 3,97%, in aumento di 34 punti base rispetto alla precedente asta. La domanda è stata di 4,86 miliardi.
Le borse
I mercati azionari della zona euro hanno chiuso oggi tutti in ribasso: Milano, la peggiore, ha chiuso a -1%. La Borsa di %. Francoforte ha ceduto lo 0,9% finale, Parigi e Amsterdam lo 0,7%. In calo dello 0,1% Madrid. Londra ha terminato sulla parità.
L’effetto dell’alto livello dei tassi
La tensione dunque ha contagiato tutti i listini in un clima di nervosismo dovuto alla consapevolezza che la stretta monetaria è destinata a prolungarsi più a lungo del previsto e che sta producendo i temuti effetti indesiderati sul mercato del reddito fisso. L'alto livello dei tassi di interesse determina infatti l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato e rende meno attrattivi i titoli azionari. I timori riguardano anche il percorso di rientro dell'inflazione, mentre sul mercato italiano si guarda anche alla scadenza in settimana della presentazione dell'aggiornamento di politica economica.